Dal rock 2.0 dei Kemama, passando per la discomusic degli Adika Pongo, fino all’omaggio a David Bowie di Stefano Cannone. Nel primo gelido fine settimana di marzo, tornano i concerti del Quid Channel a scaldare il cuore del pubblico in Via Assisi, dove sorge il palco che dà spazio alla musica indipendente e ai tributi d’autore.
I concerti del Quid dal 3 al 5 marzo
Si comincia giovedì 3 marzo con il live dei Kemama, il cui concerto sarà aperto dalla giovane Ludovica Mannoni (Neo Soul). Il weekend prosegue con venerdì 4 marzo con il sempre atteso ritorno degli Adika Pongo e di quell’irresistibile disco music che, nella serata di sabato 5 marzo, farà spazio al tributo a David Bowie con il live Stefano Cannone Plays Bowie.
Live anche in streaming su Quid Channel
Come è ormai consuetudine, gli appuntamenti live del QUID sono anche in live streaming, grazie alla trasmissione dell’evento in diretta su Quid Channel, la WebTV del club nata dal palco chiuso, proprio durante il periodo dell’emergenza Covid. Una nobile iniziativa che ha permesso al locale di continuare a dar voce agli artisti indipendenti, anche durante il periodo di fermo.
Kemama, protagonisti del primo weekend di marzo
Giovedì 3 Marzo 2022 > Kemama (Rock 2.0) – Opening Ludovica Mannoni (Neo Soul). Ad aprire gli appuntamenti del giovedì firmati QuidLiveStudio c’è il trio delle meraviglie Kemama, nato dall’incontro tra Ketty Passa, Marco Sergi e Manuel Moscaritolo. Kemama è necessità di esserci attraverso tematiche importanti ed un suono che nasce nella sua grande matrice, il Rock, a cui si aggiungono sfumature 2.0 che derivano dall’esperienza artistica e personale dei singoli componenti. Al centro della loro esibizione il loro primo EP, “Testa o Croce”, distribuito da Universal Music Italia e qualche sorpresa ancora inedita.
Ludovica Mannoni apre il concerto dei Kemama
Il concerto dei Kemama sarà aperto da Ludovica Mannoni, giovane cantautrice romana con la passione per il jazz, il neo-soul. Con la sua voce l’r&b contemporaneo approda sul palco del Quid dove presenta in trio qualche brano del suo ultimo lavoro. Ad accompagnarla sono Lorenzo Mirra alla chitarra e Francesco D’Aloia alla tastiera.
Arriva la disco music degli Adika Pongo
Venerdì 4 Marzo 2022 > Adika Pongo (Disco Music). Gli Adika Pongo sono una concreta realtà musicale dal 1994, anno in cui leader e fondatore del gruppo era Niccolò Fabi che sarebbe poi divenuto cantautore affermato. Da allora la band non si è mai arrestata portando in giro in Italia e in Europa quella che viene chiamata “Disco Music”(Earth Wind & Fire, Chic, Kool & The Gang, etc.). Dopo i grandi successi dei loro spettacoli live, la Band si propone al pubblico italiano ed internazionale con il loro primo CD Groovin’ Up per la prestigiosa etichetta inglese Expansion Records (V° posto nella Uk soul chart). Tra le numerose collaborazioni Lionel Richie, Norman Jean e Luci Martin (CHIC), Christopher Williams, Leroy Gomez (Santa Esmeralda). Il 9 ottobre 2020 é uscito il loro ultimo singolo Touch My Heart in collaborazione con James “D-Train“ Williams (Expansion Records). Gli Adika Pongo sono: Francesca Silvi (voce), Alessio Scialò (tastiere), Costantino Ladisa (sax), Alberto Lombardi (chitarra), Alessandro Benedetti (basso), Andrea Merli (batteria) e Pablo Oliver (percussioni).
Stefano Cannone e l’omaggio a David Bowie, chiudono i live sabato 5 marzo
Sabato 5 Marzo 2022 > Stefano Cannone Plays Bowie (Tribute David Bowie). Questo un nuovo progetto che raccoglie l’eredità di una precedente formazione e ne rappresenta la sua naturale prosecuzione. Alla voce e sax troviamo Stefano Cannone, oltre trent’anni di esperienza nella riproposizione delle musiche del grande artista britannico David Bowie, ed una somiglianza fisica e vocale che lascia stupefatti, coadiuvato da musicisti di prim’ordine della scena pop/rock romana: Massimo Marraccini (batteria), Pasquale Renna (tastiere), Gianni Russo (chitarra) e Alessandro Vedovini (basso). Lo spettacolo spazia lungo tutta la carriera del Duca Bianco e propone i suoi grandi classici alternati a qualche “chicca”, presentati sempre con un minimo di rispettosa personalizzazione, per evitare lo sgradevole effetto “fotocopia”.