Venerdì 29 marzo arriva su Canale 5, la nuova serie “Se potessi dirti addio”, con il grande ritorno sul piccolo schermo, dopo sei anni, di Gabriel Garko nelle vesti di un uomo fragile e non sicuro di se come siamo abituati a vederlo e Anna Safroncik che interpreterà Elena, neuropsichiatra in cerca di verità. Una mini-serie che ci accompagnerà per 3 serate con una storia travolgente.
“Se potessi dirti addio”: Una neuropsichiatra e un uomo che ha perso la memoria, insieme per risolvere il passato
Elena (Anna Safroncik), valente neuropsichiatra, sembra avere una vita perfetta: un marito innamorato, Lorenzo, e due figlie stupende, l’adolescente Anita e la piccola pianista Arianna. Tutto cambia però la notte in cui Lorenzo viene investito da un pirata della strada, che lo abbandona morente. Un anno dopo, tornata al lavoro, Elena deve prendersi cura di Marcello (Gabriel Garko), un paziente che ha perso la memoria in seguito a un tentato suicidio e che sembra nascondere un inquietante passato. Tra Marcello ed Elena nasce una relazione intensa che li porterà a dover lottare insieme per restituire a lui la sua vita e per scoprire la verità sulla morte di Lorenzo.
Come nasce l’idea di “Se potessi dirti addio”?
Se potessi dirti addio nasce dall’intenzione di approfondire tematiche profonde, come la resilienza per una perdita inimmaginabile. Tutti conosciamo questa sensazione, in questa mini-serie diretta da Simona e Ricky Tognazzi, vedremo come incontrare qualcuno, che condivida il nostro stesso dolore, possa aiutarci a risolvere l’irrisolto. Una fiction diversa con ritmi serrati e una narrazione emozionante. Ogni puntata si concluderà con una domanda che non può avere una risposta. Se potessi dirti addio, sarà una fiction che catturerà lo spettatore, fino all’ultimo minuto perché sarà solo nelle ultime sequenze che le visioni di Marcello, disseminate nel corso della narrazione attraverso un codice realistico e mai artificioso, che lo guideranno verso la verità.